L’amianto, spesso conosciuto anche come Eternit (dal marchio dell’azienda che lo utilizzò per prima nell’edilizia), è stato dichiarato, da diversi anni, sostanza cancerogena e dannosa per la salute dell’uomo.

Lo smaltimento dell’amianto deve essere eseguito secondo criteri precisi i cui costi, talvolta, sono molto alti. Attualmente, però, sono previsti incentivi fiscali sia per i privati che per le aziende per la rimozione dell’Eternit.

Il cosiddetto Bonus Amianto, che rientra nelle disposizioni per la green economy, prevede agevolazioni fiscali molto interessanti.

Il Bonus Amianto

La buona notizia è che, anche per il 2020, è stato rinnovato il Bonus Amianto per lo smaltimento e rifacimento delle coperture in Eternit.

bonus amianto

Incentivi per la rimozione e smaltimento dell’amianto

In base alla pubblicazione in Gazzetta della Legge 27 dicembre 2019 n. 160,  ci sono alcune novità confermate dalla Legge di Bilancio per il 2020.

Di seguito, una tabella riassuntiva con l’elenco dei Bonus, Crediti e Detrazioni che possono essere richiesti a seconda dei destinatari e del tipo di intervento.

ECOBONUS – Detrazioni 65%-50% IRPEF – Interventi di riqualificazione energetica – per privati cittadini, enti pubblici e aziende (escluso settore commerciale)

BONUS RISTRUTTURAZIONI50% IRPEF fino a 96.000 Euro di spesa – Interventi di riqualificazione energetica, manutenzione edilizia ordinaria e straordinaria (incapsulamento e rimozione amianto) – per privati cittadini, soci cooperative, società semplici, ditte a nome individuale per beni non strumentali

CREDITO DI IMPOSTAsgravi erariali – Interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto – per aziende produttive

DETRAZIONI FISCALIdetrazione del 65% – Interventi di sostituzione amianto con pannelli fotovoltaici – per tutti

Come richiedere il Bonus Amianto

Per accedere al Bonus è necessario consegnare adeguata documentazione al Ministero. In particolare, si richiedono i certificati di:

  • costo complessivo dei lavori
  • costo delle singole spese
  • credito d’imposta richiesto
  • dichiarazione di non aver goduto di altre agevolazioni per i medesimi lavori
  • piano di lavoro per tutte le operazioni di bonifica
  • comunicazione di fine lavori alla AUSL
  • documentazione attestante l’avvenuto smaltimento dell’amianto in discarica autorizzata
  • Eventuale certificazione di restituibilità degli ambienti bonificati redatta dall’Azienda Sanitaria Locale
  • documenti fiscali attestanti le spese

Requisiti per richiedere l’incentivo

L’ammontare del lavoro svolto, ai fini dell’ottenimento dell’incentivo, non può essere inferiore ai 20.000 Euro e non superiore ai 400.000.

È possibile richiedere le agevolazioni e usufruirne fino al 31 dicembre 2020.

Quali sono le spese per cui è possibile richiedere il Bonus Amianto 2020

Le spese per cui si può accedere al credito sono quelle dei lavori di smaltimento di amianto e Eternit nelle seguenti strutture:

  • lastre piane o ondulate
  • coperture e manufatti in Eternit
  • tubi
  • canalizzazione
  • contenitori per trasporto e stoccaggio di fluido (ad uso civile e industriale)
  • sistemi di coibentazione industriale

Inoltre, possono essere scontate fino al 10% le spese di consulenza professionale per lo smaltimento dell’Eternit , per un massimo di 10.000 Euro.

Non è possibile, invece, richiedere il Bonus per le spese che riguardano ricostruzione delle coperture e altri lavori successivi alla bonifica.

Fenice s.r.l. mette a disposizione i suoi consulenti per valutare la tua situazione specifica e formulare un preventivo senza impegno.